Paul Bory
Nos Aliments. Le blé, la viande, les fruits, les boissons.
Illustré de 87 gravures.
Tours, Alfred Mame et Fils, 1887.
Descrizione fisica
Splendido volume in-4° (cm 28 x 19,5). Pagine: (2), 288, (2).
Legatura editoriale in cartonato rosso di gusto romantico-ottocentesco, con ricca decorazione dorata e nera impressa a secco al piatto anteriore, dorso decorato con motivi floreali dorati e titolo in oro, cornice ornamentale al piatto posteriore.
Tagli completamente dorati, sguardie avorio, frontespizio inciso con marchio tipografico di Alfred Mame.
Esemplare ottimamente conservato, con minime fioriture marginali e splendida freschezza di stampa.
Edizione e tiratura
Prima edizione originale, spesso confusa con quella del 1888 (erroneamente citata come “prima”).
Pubblicata dall’importante casa editrice Alfred Mame et Fils di Tours, nota per la straordinaria qualità tipografica e per la sontuosità delle sue legature di fine Ottocento, simbolo della bibliophilie française illustrée.
Contenuto
Opera di divulgazione scientifica e gastronomica dedicata ai principali alimenti dell’uomo moderno, analizzati nella loro origine naturale, trasformazione e valore nutritivo:
- Il blé (frumento) – dalla semina alla raccolta e molitura, con descrizioni delle varietà e dei metodi di coltivazione.
- La viande (carne) – con attenzione alle carni bovine, ovine e suine, all’allevamento e ai metodi di conservazione.
- Les fruits – panoramica botanica e commerciale sui principali frutti coltivati in Europa.
- Les boissons – comprende vino, birra, sidro e bevande coloniali (tè, caffè, cacao), con cenni di economia e di igiene alimentare.
L’opera si distingue per il suo approccio interdisciplinare, che fonde agronomia, zoologia, igiene e antropologia del cibo, rendendola una testimonianza preziosa della cultura alimentare francese tardo-ottocentesca.
Apparato iconografico
Illustrato con 87 incisioni su legno fuori e nel testo, eseguite da importanti disegnatori del tempo (tra cui L. Rousseau, E. Lambert, Prunaire).
Le tavole, di grande efficacia descrittiva, rappresentano:
- Scene di pesca e agricoltura tradizionale (Pêche de la morue à Terre-Neuve, Draguage de l’huître, Battage à la main);
- Mercati e ambienti alimentari (Sous-sol du marché aux volailles, aux Halles de Paris);
- Tavole zoologiche e naturalistiche (Homard américain, Le bœuf normand, Les vergers du Midi).
Le incisioni, caratterizzate da finezza di tratto e chiarezza scientifica, svolgono funzione didattica ma anche estetica, tipica delle grandi edizioni Mame, dove la scienza diventa anche arte tipografica.
L’autore
Paul Bory fu un divulgatore scientifico e naturalista francese attivo nella seconda metà dell’Ottocento, autore di testi di agronomia, igiene e scienze naturali destinati al pubblico colto e alle scuole.
Il suo stile limpido e pedagogico rispecchia l’intento morale e civile dell’editoria Mame: diffondere la cultura scientifica e i valori del progresso attraverso volumi illustrati di grande qualità artistica.
Note editoriali
- Tipografia e legatura di altissimo livello, con dorature nitide e carte spesse, tipiche della produzione Mame destinata alla Bibliothèque Illustrée.
- Le illustrazioni e la struttura a capitoli tematici fanno dell’opera un vero trattato popolare dell’alimentazione ottocentesca, rappresentativo della mentalità positivista e industriale dell’epoca.
- Non comune in questa prima tiratura del 1887, perfettamente completa e integra.
Riferimenti collezionistici
Edizione rara nella sua tiratura originale, apprezzata per la ricca legatura editoriale policroma e per l’insieme iconografico completo.
Nota storico-editoriale: la Maison Mame di Tours
La Maison Alfred Mame et Fils, fondata a Tours nel 1796 da Charles-François Mame e divenuta, a partire dal 1830, una delle più celebri tipografie e case editrici europee, rappresenta un capitolo fondamentale della storia del libro illustrato francese dell’Ottocento.
Sotto la direzione di Alfred Mame (1811-1893), la casa raggiunse un livello di eccellenza tecnica e artistica senza precedenti, divenendo un vero e proprio modello di industria editoriale moderna.
La Mame riuniva, nello stesso stabilimento di Tours, tutte le fasi della produzione libraria — tipografia, litografia, legatoria, doratura e distribuzione — anticipando l’organizzazione integrata che caratterizzerà le grandi imprese editoriali del XX secolo.
Al suo apogeo, verso il 1860-1880, contava più di 1200 operai e artigiani specializzati, e produceva ogni anno centinaia di migliaia di volumi, destinati tanto all’istruzione popolare quanto al mercato del lusso bibliografico.
L’estetica Mame si riconosce per:
- l’uso di ricche legature policrome in tela o cartone, con fregi dorati e neri impressi a secco;
- l’impiego di incisioni su legno e acciaio di grande finezza, tratte dai disegni di artisti come Édouard Riou, Gustave Doré, L. Rousseau, Lambert, Prunaire;
- la cura tipografica e l’equilibrio tra funzione didattica e valore decorativo del libro.
Grazie a questo equilibrio tra arte e tecnica, la Mame seppe incarnare pienamente l’ideale positivista e pedagogico del Secondo Impero e della Terza Repubblica: il libro come strumento di educazione, bellezza e progresso morale.
Le sue Bibliothèques illustrées — tra cui quella di scienze naturali e alimentazione cui appartiene il volume di Paul Bory — rappresentano oggi una delle più alte espressioni della bibliophilie industrielle française.
Molti dei volumi usciti dai torchi Mame sono oggi ricercati non solo per l’interesse scientifico o letterario, ma per l’eleganza delle legature e per il valore decorativo, che ne fa oggetti d’arte e di collezione a tutti gli effetti.
