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Fogazzaro Antonio Valsolda Prima edizione

130,00 

Il libro Valsolda di Antonio Fogazzaro, pubblicato nel 1876 a Milano, è una raccolta di poesie che segna l’esordio letterario dello scrittore vicentino. Si tratta di un’opera che riflette le profonde radici romantiche e una sensibilità lirica intrisa di spiritualità e contemplazione della natura. Anche se Valsolda è meno conosciuto rispetto ai romanzi successivi, come Malombra (1881) o Il santo (1905), è importante per comprendere gli inizi della carriera letteraria di Fogazzaro. Attraverso queste poesie, l’autore pone le basi della sua visione artistica e del suo percorso spirituale e intellettuale.

Fogazzaro, Antonio
Valsolda

Milano, Libreria editrice G. Brigola, 1876

Volume in 16°, brossura editoriale su carta azzurrina, pp. (2), 106, (2)1;  è prima edizione, caratteri a stampa “Coi tipi di G. Bernardoni”;  firma di possesso datata (9 maggio 1944) all’occhiello. Tracce d’uso alla brossura, con restauro del margine destro della coperta superiore, pagine interne buone, qualche difetto al dorso ma ancora visibile autore e titolo. Raccolta di versi, uno dei libri più importanti dell’autore tenuto in grande considerazione a cavallo dei due secoli. Lunga prefazione, che costituisce una sorta di ragione poetica.

Caratteristiche dell’opera:
  1. Ambientazione e ispirazione:
    • Il titolo “Valsolda” richiama l’omonima località, situata sulle rive del Lago di Lugano, che ha avuto un’importanza affettiva e simbolica per Fogazzaro. Questo luogo ispira molti dei componimenti poetici contenuti nel libro.
    • La natura è protagonista, descritta con toni intimi e meditativi, espressione del legame tra l’uomo e l’ambiente circostante.
  1. Temi principali:
    • La bellezza e la pace della natura.
    • La riflessione sull’esistenza, spesso influenzata da un senso religioso e morale.
    • Il rapporto tra l’uomo e Dio, con una ricerca di armonia spirituale.
  1. Stile e influenze:
    • Lo stile di Valsolda riflette un’estetica vicina al Romanticismo italiano, con accenti che rivelano la fascinazione per la poetica leopardiana.
    • Il linguaggio è ricco di immagini suggestive e un tono che alterna intimità e solennità.
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