Pifferaro abruzzese
Firmato in lastra Pagliano – attribuibile a Eleuterio Pagliano (1825–1883), noto pittore e incisore italiano
Tecnica: Acquaforte su rame – Luogo e data: Italia, seconda metà del XIX secolo (ca. 1870–1880)
Dimensioni: Foglio: cm 35 × 26 – Lastra: cm 19,5 × 13
Descrizione:
Raffinata acquaforte che raffigura un pifferaro abruzzese, figura iconica del folklore italiano ottocentesco. Il personaggio, in abiti tradizionali, è rappresentato con strumenti musicali tipici (una zampogna o piffero) mentre si appoggia con aria rilassata a un muro ligneo, evocando l’atmosfera popolare delle festività natalizie, quando i pifferari scendevano dalle montagne per suonare nelle città.
Lo stile incisorio è sciolto ma controllato, con segno vivace, tipico della grafica verista di fine Ottocento. La firma Pagliano incisa in basso a sinistra si riferisce con ogni probabilità a Eleuterio Pagliano (Casale Monferrato, 5 maggio 1826 – Milano, 5 gennaio 1903).
Stato di conservazione:
Buono. Impronta della lastra netta, margini ampi, carta vergata robusta con lievi fioriture sparse ma senza danni strutturali. Qualche punto di ossidazione al margine inferiore, ma l’immagine resta integra e ben leggibile.
Nota iconografica:
Il tema del pifferaro abruzzese fu molto popolare nell’Ottocento, soprattutto nella grafica da collezione e nell’illustrazione di costume. Rappresentava un’Italia pittoresca e rurale, ancora legata a tradizioni arcaiche, e veniva spesso contrapposta al mondo urbano e borghese. Questa incisione si inserisce nel filone verista e folklorico che univa osservazione dal vero e romanticismo etnografico.