Émile Tron
Trouvaille ou Pastiche? Doutes exprimés au sujet de la “Chançun de Willame”
Bari, Imprimerie Joseph Laterza et Fils, 1909
In 16º (cm 12 x 20), pagine: 16, (2), brossura editoriale originale in carta vergata, titolo stampato in nero.
Rara e curiosa pubblicazione firmata dal romanista Émile Tron, che mette in discussione l’autenticità della Chançun de Willame, un presunto poema epico francese antico scoperto nel 1901 nella biblioteca di Grenoble. Considerato inizialmente una scoperta filologica sensazionale – addirittura anteriore alla Chanson de Roland – il testo venne però presto oggetto di forti controversie. Tron esprime qui dubbi sulla genuinità linguistica e storica del manoscritto, sospettandone la natura di pastiche letterario moderno. L’opuscolo, stampato a Bari presso la tipografia Laterza, rappresenta una delle primissime reazioni critiche al presunto ritrovamento, ed è oggi molto raro sul mercato antiquario. Minimi segni del tempo, buona copia.