Certificato di autenticità di reliquia del Beato Camillo de Lellis
Luogo e data: Roma, 12 aprile 1745
Formato: cm 27 x 20
Lingua: latino
Supporto: carta vergata con pieghe d’archivio
Sigillo: sigillo cartaceo a secco con stemma (probabilmente dell’Ordine Camilliano)
Stato di conservazione: ottimo, leggere tracce di umidità e un segno di piega centrale, ma documento leggibilissimo e completo
Firmatari:
- Jacobus M. Fabiani, Consultore e Prefetto dell’Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi (Camilliani)
- Dominicus Biasini, Secretarius
🕯️ Contenuto e contesto
Il documento attesta che una particola ex ossibus del Beato Camillo de Lellis, fondatore dell’Ordine dei Camilliani, è stata autenticata e concessa a un devoto, Constantio Gentili, con piena autorizzazione ecclesiastica. La reliquia è descritta nei dettagli:
- contenuta in una teca in vetro cristallo doppio, ornata da una figura argentata
- legata con filo rosso (indicatore canonico di autenticità)
- chiusa con un sigillo in ceralacca rossa con impresa propria
- contenente una particola ossea del fondatore
L’intento è devozionale: per accrescere il culto del beato e incentivare la sua venerazione. Il documento era indispensabile per attestare l’autenticità della reliquia, soprattutto in vista della canonizzazione (Camillo fu beatificato nel 1742 e canonizzato nel 1746).
📜 Traduzione integrale del testo latino
Jacobus M. Fabiani, Consultore dell’Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi, Prefetto per Milano
A tutti e singoli che esamineranno queste lettere autentiche facciamo fede che, per la maggiore gloria di Dio e del Beato Camillo de Lellis, nostro fondatore, e per promuoverne la venerazione, abbiamo estratto da un osso del Beato una particella, che abbiamo collocato in una teca d’argento, con doppio cristallo, legata da un filo di seta rosso, e sigillata col nostro sigillo in ceralacca rossa (con emblema personale), e così preparata l’abbiamo donata in regalo al nobile signore Costanzo Gentili.
Con le debite facoltà e con l’autorità nostra, firmiamo di nostra mano e sigilliamo, e a garanzia ha sottoscritto anche il nostro segretario.
Dato in Roma, nel nostro convento presso Santa Maria Maddalena, il giorno 12 aprile 1745.
Jacobus M. Fabiani, Consultore, Prefetto
Dominicus Biasini, Segretario