Dalla Biblioteca della Contessa de Tencin – Una raccolta illuminista al femminile
Questi eleganti volumi del XVIII secolo, ciascuno in splendida legatura coeva e provenienti dalla biblioteca personale della Contessa Claudine-Alexandrine Guérin de Tencin (1682–1749), rappresentano una rara testimonianza del collezionismo librario aristocratico femminile nel cuore dell’età dei Lumi. Figura centrale della cultura parigina del tempo, la Contessa de Tencin fu autrice, mecenate e soprattutto fondatrice di uno dei salotti letterari più influenti d’Europa, frequentato da Montesquieu, Fontenelle, Marivaux e dal giovane d’Alembert (suo figlio naturale). La sua biblioteca rifletteva una selezione colta e cosmopolita, dove convivevano opere storiche, morali e filosofiche, in linea con la vocazione illuminista di coniugare gusto, sapere e spirito critico. Ogni volume proposto conserva:
- un prezioso ex-libris inciso, con stemma nobiliare coronato e figure allegoriche, realizzato dai maestri Charles-Nicolas Cochin (disegno) e Nicolas de Launay (incisione);
- in alcuni casi, la firma autografa della contessa, apposta al frontespizio;
- una condizione bibliografica eccellente, espressione di una biblioteca d’élite.
Questi esemplari, offerti separatamente, costituiscono nel loro insieme un nucleo coerente, affascinante per bibliofili, storici della cultura femminile, studiosi di illuminismo e appassionati di provenienze nobiliari.
Titolo: Anecdotes du règne de Pierre Premier, dit le Grand, czar de Moscovie. Première et seconde partie.
Luogo e data: [ma Paris?], 1745
Formato e legatura: In-12 (ca. 16,5 x 9,5 cm), N. 2 parti con due frontespizi; pagine (6), VIII, 137, (1) – (4), 177, (5). Legatura coeva in piena pelle maculata, dorso a cinque nervi con comparti decorati in oro e tassello rosso. Tagli rossi. Esemplare in condizioni bibliologiche eccellenti.
Provenienza: Ex-libris inciso, araldico, con corona comitale, scudo centrale sorretto da due leoni rampanti e raggi di gloria sullo sfondo. Eseguito da Nicolas de Launay su disegno di Charles-Nicolas Cochin le fils. Provenienza: biblioteca della Contessa Claudine Alexandrine Guérin de Tencin (1682–1749), nota intellettuale, scrittrice e figura di spicco del collezionismo librario femminile illuminista. Firma autografa al frontespizio della Première Partie: “de la Comtesse de Tencin”, riconducibile a Claudine Alexandrine Guérin de Tencin (1682-1749), celebre salottiera e scrittrice francese, nota per la sua raffinata biblioteca.
Descrizione: Seconda edizione, anonima, di un’opera che coniuga biografia, aneddoti storici e documenti relativi al regno di Pietro I di Russia. Il primo volume racconta eventi della vita privata e pubblica dello zar; il secondo presenta importanti testi legislativi russi, tra cui l’editto sulla riforma ecclesiastica. L’opera, pur mascherata da edizione olandese, fu probabilmente stampata a Parigi per il pubblico colto desideroso di conoscere l’evoluzione moderna dell’Impero russo.
Contesto storico e collezionistico: Il volume è perfettamente in linea con l’interesse dei circoli illuministi francesi per i “grandi sovrani riformatori”. L’inclusione nella biblioteca della Contessa de Tencin dimostra un orientamento colto e cosmopolita, teso a integrare cultura politica e letteratura storica in una collezione femminile di alto profilo. La scelta della rilegatura, dell’edizione e l’eleganza tipografica parlano del gusto raffinato dell’ambiente salottiero parigino.