EMPORIUM Rivista mensile illustrata d’arte e di coltura
Anno LXVII, N. 397 – Gennaio 1928 – Bergamo, Istituto Italiano d’Arti Grafiche
Descrizione fisica: Formato cm 27,5 x 20; pagine: inserzioni pubblicitarie non numerate, pagine da 3 a 64. Brossura editoriale illustrata a colori, con composizione firmata da Pino Pinetti: un libro aperto, una lucerna e oggetti d’antiquariato in una scena notturna simbolica del sapere e dell’arte.
Contenuto principale:
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Centenari di grandi artisti: Francisco José de Goya y Lucientes, M. Pina (con 16 illustrazioni)
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I libri italiani figurati del Settecento – La scuola lombarda, Achille Bertarelli (con 12 illustrazioni, tra cui biglietti di visita incisi da Domenico Cagnoni)
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Un capolavoro di Giovanni Pisano – Il pulpito nella pieve di Sant’Andrea a Pistoia, Bruno Bruni (con 9 illustrazioni)
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Nelle nostre colonie – Il fiume Giuba nelle ultime ricognizioni degli italiani, Arcangelo Ghisleri (con 8 illustrazioni)
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Cronache artistiche e culturali:
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Cronache Torinesi, Emilio Zanzi (14 ill.)
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Cronache Milanesi, Raffaello Giolli (7 ill.)
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In memoriam: Pompeo Molmenti, contributo commemorativo di Guido Marangoni (con 10 illustrazioni)
Apparato iconografico:
Ricco e accurato, con 62 illustrazioni totali. Particolarmente notevoli:
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Le riproduzioni dei biglietti di visita settecenteschi con scene allegoriche e calligrafie artistiche, provenienti dalla collezione Bertarelli.
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Le fotografie del pulpito di Giovanni Pisano, che documentano con precisione i dettagli scultorei.
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Le immagini delle spedizioni italiane nel territorio del Giuba, con valore documentario.
Note pubblicitarie degne di rilievo:
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Pubblicità della Navigazione Generale Italiana, con fotografie degli interni delle motonavi “Augustus”, “Duilio”, “Roma” e altre, vero esempio di grafica pubblicitaria in stile déco.
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Annuncio della pubblicazione dell’opera “Italia Antica” di Alessandro della Seta, in grande formato con oltre 460 illustrazioni.
