Nicolao Granucci
La piacevol notte et lieto giorno, opera morale
In Venetia, appresso Iacomo Vidali, 1584
Descrizione fisica:
Cm. 15,5 x 10; carte [8], 186, (1), prima edizione. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titolo manoscritto (sbiadito) su tassello al dorso; piccoli segni del tempo ma nel complesso in buono stato. Carte fresche e marginose, impresso in elegante tondo veneziano, con grandi iniziali xilografiche ornate.
Contenuto:
Prima edizione per questa opera morale in forma dialogica, in cui l’autore lucchese Nicolao Granucci espone riflessioni di carattere etico e filosofico sulla vita attiva e contemplativa, dedicandosi alla difesa del valore della sapienza, dell’istruzione e della virtù come fondamento di una società ordinata. Il titolo allegorico contrappone la “piacevol notte” alla “lieta aurora”, metafora del passaggio dall’ignoranza al sapere.
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Dedicata a Giuseppe Arnolfini, gentiluomo lucchese residente a Lione.
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Opera poco comune e non frequentemente reperibile in commercio.
Marca tipografica:
Al colophon e al frontespizio è presente la bella marca tipografica di Iacomo Vidali, costituita da un orologio a pendolo all’interno di una cornice ovale decorata con motivi allegorici e cherubini. L’orologio rappresenta il tempo, simbolo ricorrente dell’editoria veneziana del tardo Cinquecento, e richiama il motto del “tempus fugit”, alludendo alla caducità della vita e all’urgenza della sapienza.
