Signal – 2° numero di settembre 1943 (Nr. 18)
Editore: Propagandaabteilung Italien (Edizione Italo-Tedesca)
Luogo e data: Milano – Berlino, settembre 1943
Formato: in-folio, cm 27 x 37
Pagine: [circa] 40
Stato di conservazione: ottimo, copertina ben conservata, pagine interne integre, presenza di tavole fotografiche anche a colori
🕰️ Contesto storico-editoriale
Questo numero di Signal viene pubblicato in un momento cruciale: pochi giorni dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, mentre l’Italia si spacca tra la monarchia rifugiatasi a Brindisi e la nascente Repubblica Sociale Italiana. L’intero impianto editoriale del fascicolo è ancora saldamente orientato alla propaganda filotedesca, con particolare attenzione al fronte serbo e alla retorica anticomunista.
📸 Contenuti principali
- Copertina: ritratto eroicizzante di un soldato russo collaborazionista (Schutzkorps) in Serbia, con sguardo fiero e uniforme nitida
- Retro copertina: celebrazione religiosa e civile della “festa nazionale serba” in chiave antibolscevica, con gerarchi e ufficiali schierati
- Tavola interna (pag. 13): impressionante mosaico fotografico in 28 vignette, ciascuna raffigurante bombardieri alleati distrutti in diverse località europee, con dettagli di morti e località (Amburgo, Olanda, Francia, Hannover…)
- Tavola centrale a colori: allineamento di caccia tedeschi Focke-Wulf Fw 190 su pista d’aviazione, con piloti pronti al decollo. Uno dei rari inserti a colori della rivista.