, , , ,

Guillelmus Peraldus – Virtutum vitiorumque exempla, ex utriusque… Lugduni, apud Gulielmum Rouillium, 1579

800,00 

Rara edizione morale cinquecentesca in elegante legatura coeva in piena pelle, con dorso dorato, bordura a rotella e medaglione centrale.
Marca tipografica incisa al frontespizio, iniziali istoriate, testo in carattere romano. Esemplare ben conservato, tipico della raffinata produzione lionese dei Rouillé.

COD: Sdt 1363 Categorie: , , , ,

Guillelmus Peraldus
Virtutum vitiorumque exempla, ex utriusque legis promptuario decerpta
Lugduni, apud Gulielmum Rouillium, 1579

Volume In 16° (ca. cm. 12 x 8), pagine: (2), 560, (2). Legatura coeva in piena pelle marrone scura, dorso a nervi con titolo dorato “Exemp[la] Virtu[tum]” entro tassello; piatti finemente riquadrati da fregi dorati con cornice a rotella rinascimentale e medaglione centrale dorato a ghirlanda (ghirlanda vegetale chiusa da fiocchi e nodi). Tagli dorati, sguardie originali. Marca tipografica di Rouillé al frontespizio con l’aquila e due serpenti intrecciati sul globo e il motto: In virtute et fortuna.

📌 Contenuto

Compendio morale di esempi tratti dalle Sacre Scritture e da fonti classiche, compilato dal domenicano Guillaume Peyraud (Peraldus), vescovo di Lione e insigne teologo del XIII secolo. L’opera fu uno dei più celebri manuali di predicazione e formazione morale per confessori e predicatori dell’Ordine dei Predicatori, qui riformata e aggiornata sulla base di due esemplari antichi.

L’edizione del 1579, tipica del raffinato stile lionese dei Rouillé, include:

  • Frontespizio con ampia marca tipografica incisa.
  • Testo in elegante carattere romano, con iniziali xilografiche figurate.
  • Lettera dedicatoria e proemio dell’editore.

📌 Legatura

Legatura coeva in piena pelle di grande fascino, con elementi decorativi di gusto manierista:

  • il medaglione centrale dorato a forma di ghirlanda stilizzata è una decorazione rara e indicativa di un’edizione destinata a un pubblico colto o ecclesiastico di rango;
  • la bordura dorata a rotella su entrambi i piatti richiama motivi decorativi tipici della legatoria lionese della seconda metà del Cinquecento;
  • il dorso conserva i nervi originali e fregi floreali stilizzati;
  • ottimo stato generale, con segni d’uso compatibili con l’epoca, minime abrasioni agli spigoli, doratura ben conservata.

📌 Stato di conservazione

Esemplare ben conservato: frontespizio nitido, carta fresca e ben inchiostrata, margini pieni. Legatura strutturalmente integra e originale, raro esempio di legatoria cinquecentesca ornamentale in formato tascabile.

Torna in alto