Vase – Fabrique d’Urbino. Antonio Patanazzi
Collection Spitzer – Faïences Italiennes. Pl. XVIII
Tecnica: Cromolitografia a colori – Editore: Charles Mannheim (attribuito), Parigi
Dimensioni del foglio: cm 35 × 26 – Dimensioni dell’immagine: cm 33,5 × 23
Data: Ultimo quarto del XIX secolo (ca. 1880–1890)
Stato di conservazione: Molto buono; lievissime ossidazioni marginali.
Descrizione
Magnifica tavola a colori tratta dalla celebre Collection Spitzer, raffigurante un imponente vaso decorativo fabbricato a Urbino intorno al 1600, attribuito ad Antonio Patanazzi, uno degli ultimi e più raffinati esponenti della maiolica rinascimentale urbinate.
L’oggetto è esibito con straordinario dettaglio e resa materica: ricca decorazione a grottesche, cornici geometriche e medaglioni a rilievo si distribuiscono armoniosamente sull’intera superficie. Di particolare rilievo sono le anse, a doppio ricciolo, decorate con effetto marmorizzato e disposte a incorniciare la struttura ovoidale del vaso. La base ottagonale riporta l’iscrizione “ANAZ” probabilmente in riferimento a motivi araldici o simbolici.
Apparato iconografico
- Cromolitografia finemente realizzata, con interventi a imitazione dell’oro e smalti policromi.
- L’immagine è centrata su fondo neutro, come nelle migliori stampe d’inventario museale.
- Titolo tipografico in basso: Vase – Fabrique d’Urbino. Antonio Patanazzi – 1600.
La Collection Spitzer
La Collection Spitzer fu una delle più celebri raccolte d’arte decorative d’Europa nella seconda metà dell’Ottocento, messa insieme dal collezionista e mecenate parigino Frédéric Spitzer. Articolata in centinaia di tavole illustrate a colori, l’opera riproduce in cromolitografia vetri, smalti, maioliche, medaglie e oggetti rari provenienti da tutta Europa, con particolare attenzione all’Italia rinascimentale e medievale. Le faïences italiennes occupano una sezione di assoluto rilievo all’interno della collezione, presentando pezzi unici per qualità e conservazione, oggi in gran parte dispersi tra musei e collezioni private.