Carlo Porta
Poesie inedite in dialetto milanese, aggiuntevi alcune altre dello stesso tratte da diversi manoscritti ed ora per la prima volta stampate.
S.l. (ma Italia), s.n.t.
Descrizione fisica:
Cm 27 x 19,5. Pagine 56. Brossura editoriale in carta leggera con elegante cornice tipografica e titoli alla prima di copertina, fregio ornamentale alla quarta. Alle pagine interne ricche di fregi tipografici. Conservata all’interno una lettera manoscritta e firmata (da approfondire) datata Firenze, 4 luglio 1893, con dedica e note relative alla pubblicazione dell’opera.
Contenuto:
Raccolta di poesie inedite di Carlo Porta (1775–1821), massimo esponente della poesia dialettale milanese, tratte da manoscritti allora non ancora pubblicati.
Le composizioni sono affiancate da un’interessante introduzione al lettore in italiano e impreziosite da testatine, capilettera ornati e composizioni tipografiche di gusto ottocentesco.
Tra i testi presenti, il poemetto “Ghittin” è riportato con forte carica sentimentale e drammatica, tipica del miglior Porta.
Particolarità:
L’opera rappresenta una rara testimonianza della fase di riscoperta e valorizzazione di Porta nella seconda metà dell’Ottocento, con una stampa semi-amatoriale ma curata nei dettagli, e l’aggiunta della lettera autografa testimonia l’interesse e la circolazione in ambito accademico o tra collezionisti colti.
Stato di conservazione:
Buono, con minimi difetti marginali e pieghe al piatto anteriore. Qualche macchie d’umidità ad alcune carte, ma nel complesso copia discreta, integro e genuino. La lettera è perfettamente leggibile e ben conservata.
